Quartetto Interazione
About Artista
“Interzone” è un insieme di musicisti che cerca la propria cifra sonora attraverso la percussione, esplorando i suoi confini e cercando contatti tra varie forme d'arte. Il progetto nasce nel 2005 intorno alle attività di studio e di ricerca delle Classi di Percussioni del Conservatorio di Cagliari. “Drumming” di Steve Reich è stata la prima produzione artistica dell’ensemble, che si è avvalso della collaborazione del percussionista statunitense David Cossin, tra il 2005 e il 2007. Con la supervisione di Françoise Rivalland il gruppo di percussionisti ha eseguito per la prima volta in Sardegna il sestetto di percussioni “Persephassa” di Iannis Xenakis nel 2009. Nel 2012 organizzano un festival per il centenario della nascita di John Cage, con importanti ospiti quali il "Talujon Percussion Quartet" di New York e il pianista milanese Carlo Boccadoro, leader dell'ensemble "Sentieri Selvaggi". A partire dal 2015 "Interzone" organizza annualmente un laboratorio permanente per le nuove pratiche musicali dedicato al suo fondatore Roberto Pellegrini, all'interno del quale ha curato progetti di esecuzione di nuove musiche anche appositamente commissionate, improvvisazione radicale, interazione con altre forme d’arte quali danza, teatro musicale e progetti connessi alle nuove tecnologie audio-video. Nel 2019 “Quartetto Interzone” esegue “Mikrophonie 1” di Karlheinz Stockhausen con un Tam costruito appositamente per il quartetto, delle reali dimensioni richieste dal compositore.
Nello stesso anno, col progetto "Crazy Little Things", si esibisce in alcuni Concerti in Giappone presentando in prima esecuzione mondiale una composizione di Michele Sanna commissionata per il quartetto, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo.