Carles Benavent, Tino Di Geraldo, Jorge Pardo

15 Ott 2021
Passato
22:30

Luogo

Auditorium Conservatorio Pierluigi da Palestrina - Cagliari
Piazza Ennio Porrino, 09128 Cagliari CA
€30,00

EUROPEAN JAZZ EXPO 2021

Artisti

  • Jorge Pardo
    Jorge Pardo

    Jorge Pardo, nato a Madrid nel 1959, inizia da giovanissimo a suonare la chitarra ma ben presto viene attirato dagli strumenti a fiato. La sua carriera professionale, influenzata da tanti stili e artisti diversi come Diego Carrasco, Jean Luc Vallet, Manuel Soler, Peer Wyboris, David Thomas, Ricardo Miralles, Pedro Iturralde, Vlady Bas, inizia nei piccoli club ed incide la sua prima registrazione professionale insieme a Las Grecas. Con la Dolores Band, band che raggruppa diversi musicisti della scena di Madrid intorno alla figura di Pedro Ruy Blas registra 3LP e in uno di questi appare proprio Paco de Lucia con il quale condividerà numerose registrazioni e tournée mondiali. Nel suo percorso incontra anche Camarón e registra “Leyenda del Tiempo”: da allora ha pubblicato più di venti album e ha portato in giro per il mondo il suo linguaggio personale e la sua visione della musica tradizionale spagnola.
    Partner abituale di Chick Corea, suona nella band Touchstone e collabora con diversi artisti portando avanti progetti che contemplano il flauto solista, trii di flamenco e jazz e progetti sinfonici. Insieme a Tino di Geraldo e Carles Benavent non solo s’incontra e si esibisce nei più importanti festival jazz del mondo, ma partecipa anche alla pubblicazione dei dischi “El Concierto de Sevilla” (1999), “Unprecedented” e “Flamenco leaks” pubblicato nel 2019, che presenteranno dal vivo nel corso del 41° Festival Internazionale Jazz in Sardegna.

  • Carles Benavent
    Carles Benavent

    Carles Benavent (1954 – Barcellona) è uno dei bassisti di jazz e flamenco spagnoli più acclamati che nel corso della sua carriera ha collaborato con artisti di fama internazionale come Miles Davis, Chick Corea, alcuni dei più grandi nomi nella musica flamenca come Camarón de la Isla e con Paco de Lucia, collaborazione quest’ultima che ha forgiato il stile personale conosciuto oggi in tutto il mondo.
    Dopo aver mosso i primi passi nella musica a Barcellona con alcune band fusion, nel 1980 inizia ad esibirsi con Paco de Lucia in Europa, America e Giappone con una collaborazione venticinquennale che continua fino al 2001. Tra gli anni 80 e 90’ prosegue le sue collaborazioni (tra le più importanti ricordiamo quella con Chick Corea dell’82) e i suoi progetti personali con Joan Albert Amargós, Jordi Bonell, Jorge Pardo e collabora con numerosi artisti come Michel Camilo, Paquito D’Rivera, Gil Goldstein, Don Alias, Alex Acuña, Vince Mendoza, Giovanni Hidalgo, Michael Brecker e Randy Brecker.

    Tra gli spettacoli più entusiasmanti degli anni 90’ ricordiamo il concerto, tra gli altri, con Miles Davis e un’orchestra diretta da Quincy Jones al Montreux Jazz Festival. Nel corso di questi
    anni ha pubblicato “Iberia” (1978), “Colori” (1989), “Agüita que run” (1994), “Fénix” (1996),
    “Aigua” (2003), “Sumando” (con Josemi Carmona, 2006).
    Protagonista insieme a Jorge Pardo e Tino di Geraldo di un trio fuori dagli schemi, i tre musicisti continuano ad esibirsi senza sosta in giro per il mondo: al festival presentano dal vivo il loro ultimo disco “Flamenco leaks” pubblicato nel 2019.

  • Tino Di Geraldo
    Tino Di Geraldo

    Tino di Geraldo (1960), batterista e produttore, nasce a Tolosa e trascorre la sua infanzia in Francia. Si forma sulle percussioni classiche e sul jazz a Madrid, abbraccia il punk con la band Tapones Visente e si appassiona al flamenco in seguito all’incontro con Diego Carrasco. Ha condiviso la sua carriera musicale con tantissimi grandi nomi del flamenco e tra questi Paco de Lucía, Tomatito, Chano Domínguez, Carlos Núñez, Raimundo Amador, Javier Álvarez, Niña Pastori e Manolo Sanlúcar.
    La sua grande passione lo porta stringere collaborazioni fuori dall’Europa con con il chitarrista jazz francese/vietnamita Nguyen Le e il musicista folk americano Jackson Browne.
    Alla fine degli anni 90’ forma una band insieme a Jorge Pardo e Carles Benavent, una formazione insolita, libera, lontana dall’ortodossia, dai dogmi e dal folklore. Sul palco propongono la loro musica originale e carica di emozioni in grado di fondere il flamenco, il jazz, il rock, la musica classica e la world music in un unicum musicale mai sentito prima. Con loro si è esibito nei più importanti festival jazz del mondo ed ha firmato i suoi successi più famosi con la pubblicazione dei dischi “El Concierto de Sevilla” (1999), “Unprecedented” e “Flamenco leaks” pubblicato nel 2019, che presenteranno dal vivo nel corso del festival.

Spagna Ospite d’Onore

Carles Benavent, Tino di Geraldo, Jorge Pardo

Carles Benavent (basso), Tino di Geraldo (batteria) e Jorge Pardo (flauto e sassofono) non hanno mai pensato di formare un trio: loro in realtà preferiscono i sestetti ma un giorno, essendosi ritrovati in tre, poco prima di sospendere lo spettacolo hanno deciso di salire comunque sul palco e provare la formazione.

Questo trio vincente, con un forte senso di appartenenza collettivo, si compone di tre veri e propri grandi maestri della musica che oltre ad aver sviluppato un suono unico e personale, quando si sono uniti a Camarón e Paco de Lucia, hanno ampliato gli orizzonti del flamenco contemporaneo facendogli raggiungere una nuova dimensione.

Passano gli anni e questo trio di assi continua ad inseguire l’impegno di rinnovare il flamenco, mentre il risultato del loro incontro si attesta ancora oggi come l’esperienza più fruttuosa che il jazz locale abbia saputo regalare quale risultato della commistione tra due linguaggi musicali con centinaia di anni di storia alla spalle, il jazz e il flamenco, due stili che fluiscono in modo naturale nel progetto attraverso l’ispirazione dei tre musicisti.

Jorge Pardo ha richiamato l’attenzione di Paco de Lucía negli anni 70’ mentre suonava nei Dolores: questa vicinanza, così come quella con il bassista Carles Benavent, è responsabile dell’espansione dei due linguaggi musicali vissuta da entrambi i musicisti.

E quando serviva una nuova vena ritmica è apparso Tino Di Geraldo che con la sua batteria si prende cura delle interazioni, mentre Carles e Jorge sono gli ideatori dei frammenti melodici del repertorio. I due, nonostante continuino ad esibirsi singolarmente, continuano ad incontrarsi insieme a Tino per stupire gli appassionati con i suoni mediterranei e della rumba.

Nel 1999 pubblicano il loro primo album dal vivo “El Concierto de Sevilla”, uno straordinario riassunto dei due concerti al Teatro Centrale di Siviglia nel dicembre dello stesso anno dove insieme ripercorrono i brani delle rispettive carriere discografiche; il disco “Unprecedented” è invece il risultato del loro primo incontro in studio che include brani originali così come il loro ultimo disco “Flamenco Leaks”, pubblicato nel 2019, che presenteranno dal vivo nel corso del festival.

Questo spettacolo, inserito nel programma del 41° Festival Internazionale Jazz In Sardegna – European Jazz Expo all’interno del cartellone “Spagna Ospite D’Onore“, è stato realizzato con il contributo dell’’Acción Cultural Española AC/E.