CAROVANA SONORA – MiniMiniature (0-3-anni)

05 Nov 2023
Passato
10:30 - 11:50

Luogo

Sala M3 Teatro Massimo - Cagliari
€10,00

Artisti

  • Arnolfo Borsacchi

    Musicista e educatore musicale. Sassofonista di formazione jazzistica. Insegnante e formatore Audiation Institute. Autore. Dal 1999 si dedica all’educazione musicale sulla base dei principi della Music Learning Theory di Edwin E. Gordon. Ha studiato, tra gli altri, con Edwin E. Gordon, Dina Alexander, Christopher Azzara in Italia, Portogallo e Stati Uniti. Svolge un’intensa attività di divulgazione della MLT e di formazione in molti paesi, dal Cile alla Georgia, passando per Brasile, Argentina, Uruguay, Spagna, Portogallo, Polonia, Svizzera, Turchia e, naturalmente, Italia ove insegna presso il Corso Internazionale Audiation Institute. Membro fondatore del Quarteto Gordon e del progetto Miniminiature. Suona nel trio di sax Tritticotrio.

  • Pier Elisa Campus

    Cantante ed educatrice musicale. Diplomata al Conservatorio di Sassari, ha studiato al Conservatorio di Trieste e si è perfezionata con Margaret Baker Genovesi. Insegnante Audiation Institute, Insegnante diplomata Feldenkraiss. Membro del Quarteto Gordon dalla sua fondazione e di MiniMiniature con i quali si è esibita in Italia, Svizzera, Brasile e Germania. E’ stata attrice e cantante nello spettacolo Pezzetti d’Infanzia.

CAROVANA SONORA – Arnolfo Borsacchi e Pier Elisa Campus – Audiation Institute territorio – nazionale

fascia: 0/3 anni

durata: 1h20

sede: M3 – Teatro Massimo – Cagliari

data: 05/11/2023

orario: 10:30/11:50

“MiniMiniature -Piccoli, preziosi doni di canto senza parole e storie musicali”

MiniMiniature è un doppio spettacolo musicale, in duo a cappella o in trio con accompagnamento strumentale, rivolto a bambini da 0 a 3 anni accompagnati da un genitore o a bambini dai 4 ai 10 anni, accompagnati da un adulto o dai loro insegnanti.

Uno spettacolo per le famiglie e per le scuole fatto di voci cantate con e senza testo, accompagnamento, brevità, silenzio, relazione, movimento e emozione.

 Il gruppo accoglie piccoli e grandi partecipanti sul palco e si muove tra di loro cercandone gli sguardi. Silenzio e sospensione del linguaggio verbale collaborano a costruire l’ascolto. Brevi canti senza parole a due voci accarezzano, punzecchiano, muovono, emozionano il pubblico e i musicisti: piccole miniature musicali selezionate da un repertorio originale. All’improvviso, il canto senza parole acquista un testo e, rinnovando la tradizione del “recitar cantando” e del dialogo musicale, si trasforma in un piccolo quadro: il mare; la neve; la trottola; l’aquilone; un granello di sabbia; la tavolozza del pittore; una farfalla; uno strano albero di Natale. Le parole incontrano la musica che già vive nel corpo e nel cuore di chi ascolta; la colorano per un po’, poi fuggono via. Qualche volta diventano occasione di risate; altre volte restano lì, sospese: echeggiano, insieme a melodia e ritmo, nel silenzio, diventando ricordo condiviso insieme ai piccoli oggetti di scena maneggiati dai musicisti.

Musiche di J.S.Bach; E.E.Gordon; A.Borsacchi.

La scelta musicale e la costruzione dello spazio e della relazione d’ascolto sono ispirate ai principi della Music Learning Theory di Edwin E. Gordon.